Con la bella stagione, quando le temperature salgono, si ripropone il tema ‘vespe’. I trattamenti dei nidi sono importanti per i disinfestatori e spesso incorrere in qualche puntura occasionale può essere visto come un incidente da mettere in conto. Tuttavia, se per la grande maggioranza delle persone questo rappresenta un evento accidentale fastidioso ma tutto sommato non pericoloso, per alcuni individui può essere estremamente grave. 
Si parla di reazioni allergiche, la forma più grave delle quali è rappresentata dallo ‘shock anafilattico’, piuttosto raro ma che può portare alla morte.
Per questo è molto importante che chi viene a contatto con le vespe (e anche con le api) sappia come interpretare i primi segnali di reazione allergica e correre ai ripari. È vero che risultano molto rari, però se questo ci tocca personalmente, della rarità non ci importa più nulla! Una reazione allergica, per alcune persone può portare a danni cardiaci: e sembra che i portatori di stent siano maggiormente a rischio.
I consigli per i disinfestatori (in particolare per chi ha problemi cardiaci)
– interpellare il medico per conoscere esattamente la situazione, informandolo dei tipi di insetti che si va a trattare
– indossare sempre gli indumenti protettivi quando si trattano vespe e api
– tenere pulita la tuta, per rimuovere eventuali tracce di feromoni
– in caso di assunzione di farmaci per malattie o malesseri in corso, controllare di prenderli correttamente
– mantenersi idratati, soprattutto nei giorni caldi e quando ci si trova in situazioni e zone molto esposte a calore
– ricordarsi che non è necessario accettare tutti i lavori, soprattutto se i livelli di rischio sono alti
– in caso di puntura, per chi soffre di cuore, assumere antistaminico e avvisare in fretta un medico
– in tutti i casi,se punti, prestare attenzione a eventuali reazioni allergiche e ai segnali di pericolo e, in caso di dubbio, consultare un medico.
Segnali di pericolo
Se dopo una puntura d’insetto si ha:
– difficoltà di respirazione
– eruzione cutanea pruriginosa vasta, oltre l’area della puntura
– edema dei tessuti del viso, gola e bocca
– dispnea o difficoltà di deglutizione
– agitazione e ansia
– tachicardia
– vertigini
CHIAMARE IMMEDIATAMENTE UN MEDICO: si deve agire entro pochi minuti
