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Gli insetti delle derrate alimentari

La presenza di infestanti nella produzione alimentare e nelle aree di preparazione è sempre stata inaccettabile. Tuttavia, mentre l’industria della disinfestazione ha visto molti avanzamenti negli ultimi 30 anni nelle tecniche di monitoraggio e dell’utilizzo di postazioni, alcune delle pratiche nell’industria alimentare non hanno tenuto il passo con queste nuove tecniche. Preoccupazioni per l’ambiente e richieste da parte dei legislatori per l’utilizzo di pratiche migliori nell’industria hanno portato a dover escogitare nuovi metodi di controllo degli infestanti.

Iniziamo con la descrizione degli infestanti più comuni fino a distinguere l’infestante target secondo la tipologia di alimento :

LE BLATTE
Basandosi su reperti fossili, le blatte sono rimaste praticamente invariate per 200 milioni di anni. Ci sono più di 400 specie differenti di blatte nel mondo, non tutte sono considerate infestanti. Le specie che sono ora classificate come infestanti hanno avuto origine nei climi tropicali ma sono diventate cosmopolite nelle zone temperate, essendo state diffuse tramite l’intensificarsi delle attività commerciali.

Le specie di blatta che si trovano comunemente in Europa sono:

Blatta nera (Blatta orientalis)

I maschi sono lunghi circa 25 mm, le femmine circa 32 mm; lucide e di color marrone molto scuro, quasi nere all’apparenza, blatta-orientalisle crisalidi (incomplete) possono essere marrone rossiccio; sono scalatori scarsi sulle superfici lisce, il che limita la loro diffusione all’interno di un edificio; sembrano essere tolleranti al freddo in quanto si trovano spesso al di fuori degli edifici, nei tombini, nei giardini, nelle fogne, nelle mattonature esterne ecc., un fattore che dovrebbe essere tenuto in considerazione quando le si controlla.

Blatta grigia (Blattella germanica)

La dimensione di un adulto è 13-16 mm; l’adulto è di colore marrone chiaro blatella_germanica_p1160207con due strisce scure longitudinali, quasi parallele, sulla placca pronotale; si trovano negli edifici ma mostrano una preferenza per aree caldo-umide; sono buoni scalatori, capaci di scalare vetrate verticali e superfici piastrellate; un’infestazione di queste blatte si forma velocemente una volta che esse sono entrate in uno stabilimento.
Blatte dei mobili (Supella longipalpa)

Dimensioni dell’adulto: 11-15 mm; questa blatta è piccola, di colore marrone chiaro ed è spesso scambiata per la blatta grigia; questa blatta ha bisogno di alte temperature per sopravvivere, preferisce i 27°C e oltre ma sta diventando un infestante sempre più comune in Europa; si trova normalmente negli interruttori della luce, apparecchi elettrici, corpi motore ecc.

Blatta americana (Periplaneta americana)

La dimensione dell’adulto è 34-53 mm; l’adulto è di colore marrone rossiccio ed è completamente alato. periplaneta-americanaLe ali dei maschi si estendono oltre la punta dell’addome, quelle della femmina no. Intorno gli estremi del pronoto è presente una striscia che va dal marrone pallido al giallognolo. Non è tollerante al caldo come la Blatta orientalis e la Blattella germanica. Le infestazioni tipiche avvengono nelle aree portuali, dove vengono portate dalle navi. I siti infestati includono stabilimenti alimentari, serre, zoo, grandi ambienti umidi riscaldati centralmente ecc.

 

Scarafaggio australiano (Periplaneta australasiae)

La dimensione dell’adulto è 25-35 mm; gli adulti sono marrone rossiccio, completamente alati e con una striscia da gialla a marrone pallido OLYMPUS DIGITAL CAMERAlungo il pronoto e una striatura gialla sull’orlo esterno delle ali frontali. Le crisalidi allo stadio finale presentano dei segni giallo pallido sui margini laterali del torace e dell’addome. Queste specie ricordano da vicino la Periplaneta americana. Non sono ancora largamente diffuse. Richiedono condizioni caldo-umide. Si trovano nelle serre, pertanto le piante invasate possono essere una fonte di infestazione. Anche i negozi di animali, in particolare quelli con un grande numero di vasche per pesci riscaldate, possono essere una fonte di infestazione per queste specie.

Sviluppo dei contenitori di uova (ooteche)

Blatta nera (Blatta orientalis) – La femmina della blatta nera porta l’ooteca per circa 30 ore, dopo le quali le deposita, lasciandole cadere o attaccandole vicino a una fonte di cibo. Ogni ooteca contiene 16 uova che si schiudono in circa sei settimane, ma questo periodo viene molto allungato in condizioni di freddo. In questa situazione la gabbia di uova rappresenta un bomba a orologeria biologica in attesa di schiudersi e continuare l’infestazione.

Blatta grigia (Blattella germanica) – L’ooteca, contenente 35-40 uova, viene trasportata dalla femmina fino a 1-2 giorni prima della schiusa. Le piccole crisalidi al primo stadio emergono dall’ooteca e infestano facilmente piccole fessure e fenditure nell’area vicina.

Blatta americana (Periplaneta americana) – La femmina deposita le ooteche da poche ore a 4 giorni prima che emergano le larve al primo stadio. L’ooteca, contenente 10-15 uova è depositata o attaccata a una superficie adeguata, solitamente una sacca di grande umidità vicino a una fonte di cibo.

Scarafaggio australiano (Periplaneta australasiae) – La femmina di blatta deposita le ooteche contenenti circa 16 uova che si schiudono dopo un periodo di approssimativamente 80 giorni.

BIOLOGIA E COMPORTAMENTO GENERALE 

Le blatte sono onnivore. In aggiunta ai normali prodotti alimentari si nutrono di un’ampia scala di materia organica, incluso altre blatte. Le loro attività raggiungono l’apice durante le ore notturne. Esse mostrano una metamorfosi incompleta: gli stadi giovanili o le crisalidi assomigliano agli adulti. Ogni blatta muta diverse volte nel suo ciclo vitale producendo una crisalide più grande e infine mutando nello stadio adulto. Alcune specie sono completamente alate negli stadi adulti, altri hanno ali ridotte o alette. Quando sono presenti le ali, esse sono coriacee e venate. Le femmine delle blatte classificate come infestanti producono ooteche contenenti uova che si schiudono dentro il contenitore da cui emergono larve di blatte.
Durante il giorno le blatte passano la maggior parte del loro tempo in rifugi raggruppate insieme e il comportamento è influenzato dal fatto che trovano lo stesso rifugio adatto. Producono anche un
ferormone di aggregazione, che funge da messaggero chimico per altre blatte della stessa specie, che rispondono essendo attratte dalla fonte di ferormone. Poiché il ferormone è presente nelle feci di blatta, le blatte saranno attratte anche da aree precedentemente contaminate da blatte. Lo sviluppo delle blatte è influenzato dalla qualità del cibo, l’umidità, la temperatura, e la lunghezza del giorno.

LA CONTAMINAZIONE DEL CIBO 

Le blatte sporcano il loro ambiente con feci, cibo rigurgitato e infettano i materiali con il loro caratteristico odore. L’aria negli stabilimenti infestati può contenere frammenti dei loro esoscheletri e i loro escrementi. Le blatte, inoltre, contaminano direttamente gli alimenti muovendosi dallo sporco agli alimenti in modo indiscriminato: sono perciò implicate nella trasmissione meccanica di molti agenti patogeni, come quelli che causano avvelenamento da cibo e infezioni delle ferite. Poiché possono rimanere allergeni come contaminanti attivi per un certo lasso di tempo in seguito a un trattamento, è necessario successivamente praticare uno scrupoloso regime di pulizia.

 

LE MOSCHE

Specie comuni di mosche

Mosca domestica (Musca domestica)
Gli adulti sono lunghi 6-8 mm, con un’apertura alare di 13-15mm; il torace è grigio con quattro strisce scure longitudinali; i lati dell’addome sono giallognoli e possono essere trasparenti; la larva subisce mute larvali, crescendo gradualmentemusca-domesticadi dimensione e cambiando colore dal bianco al color crema; la pupa è lunga circa 6 mm. E può essere gialla, marrone o nera. Le mosche domestiche sono potenziali vettori di un’ampia gamma di malattie come la dissenteria, la gastroenterite e la tubercolosi, e può anche trasmettere vermi intestinali. Queste mosche si muovono indiscriminatamente dallo sporco al cibo e possono perciò spostare agenti patogeni da aree sporche ad aree pulite. Macchie di mosche si formano quando si nutrono e defecano.
Mosca domestica minore (Fannia canicularis)

Gli adulti sono lunghi 5-6 mm, con un’apertura alare di 10-12 mm e un torace grigio che presenta tre strisce longitudinali indistinte;

fannia-canicularisl’addome presenta un’ampia area gialla alla sua base; Potenziali vettori di un’ampia gamma di malattie, come la dissenteria, la gastroenterite e la tubercolosi, possono anche trasmettere vermi intestinali. Come le mosche domestiche possono spostare agenti patogeni da aree sporche ad aree pulite. Macchie di mosche si formano quando si nutrono e defecano.
Moscone blu della carne (Calliphora spp)

Gli adulti sono lunghi 9-13 mm. Con un’apertura alare di 18-20 mm; gli adulti sono mosche grandi e robuste con un addome resistente; calliphora_vomitoria_espunnyil torace e l’addome sono di colore nero/blu scuro. I mosconi blu della frutta sono attratti dai resti di animali in decomposizione, sui quali depositano le loro uova. Nelle loro ricerca possono scambiare della carne immagazzinata come “ospite” adeguato. La possibilità di diffusione delle malattie è simile a quella delle mosche domestiche

 

Mosca della carne (Sarcophaga carnaria)

Gli adulti sono lunghi 10-18 mm, con un’apertura alare di circa 22 mm; sono grigi setolosi con tra strisce distinte sul torace. sarcophaga_carnaria_m1-2L’addome è quadrettato, con cambiamenti a seconda dell’angolo di visuale. L’estremità posteriore della larva è rotonda e gli sfiatatoi sono infossati in una profonda cavità circondata da lobi di carne. Le mosche carnarie utilizzano materie organiche in decomposizione come siti nutrimento per le larve, per esempio carne andata a male, ferite aperte, sterco e carogne e infestano di parassiti anche insetti di larve e molluschi. Esse possono anche utilizzare come siti di deposito di larve anche la carne immagazzinata. Le carcasse di uccelli e roditori sono usate da queste mosche come fonti di nutrimento per le loro larve, perciò gli esemplari adulti possono essere trovati a disturbare nelle case, anche se in circostanze normali si trovano raramente all’interno di edifici.

Mosche della frutta (Drosophila spp)

Le mosche della frutta adulte sono piccole, marrone/giallognole con un addome a strisce scure; esse hanno prominenti occhi composti che sonodrosophila_melanogaster generalmente di colore rosso, anche se esistono varianti più scure; le ali hanno due incisioni chiare sui bordi frontali, che possono essere viste con chiarezza con una lente d’ingrandimento. Le mosche della frutta sono normalmente associate alle aree di preparazione e immagazzinamento di alimenti umani. Esse sono una fonte di disturbo in molte cucine, ristoranti ecc. Sono attratte da alcool e frutta marcia, e possono raggiungere grandi numeri quando sono presenti questi materiali alimentari di nutrimento.

Ditteri psicodidi (Psychodidae)

Gli adulti sono lunghi 3-4mm con un’apertura alare di 10-12 mm; Sono di colore marrone-grigiastro con ali ricoperte 1024px-psychodidae_01da squame, come il resto del corpo, che danno alle mosche l’aspetto di una piccola falena; le antenne degli psicodidi sono all’apparenza pelose, con grandi peli emanati dalle giunzioni intersegmentali. Le mosche adulte sono frequentemente abbondanti negli impianti fognari. Le femmine depositano le loro uova in un mezzo adeguato, in genere il materiale organico bagnato che si trova nelle fogne. In una cucina/area di lavorazione di generi alimentari queste mosche vengono ritrovate a nutrirsi negli strati di melma dei tubi di scarico. Poiché le mosche si nutrono in queste aree, esiste la possibilità che possano trasmettere particelle batteriche. Queste mosche sono in realtà solo un infestante fastidioso e non hanno grande rilevanza per la salute pubblica.

Foridi (Phoridae)

Gli adulti sono lunghi 3-4 mm e hanno un’apertura alare di 9-10 mm. Il torace è solitamente marrone scuro-rossiccio con un caratteristico aspetto gobbo. phoridaeI foridi si trovano in associazione con materiale organico umido in decomposizione. Essi sono spesso segno di sistemi di drenaggio bloccato o rotto. Le mosche adulte hanno l’abitudine caratteristica di fuggire con una corsa veloce piuttosto che aprire immediatamente le ali quando sono disturbate. Poiché frequentano siti non igienici, c’è sempre la possibilità che questi insetti portino batteri che causano malattie.
 

Biologia generale e comportamento 
Le mosche hanno un ciclo vitale completo, che consiste in 4 stadi principali: uovo, larva, pupa e adulto. La durata di ogni stadio di sviluppo dipende molto dalla temperatura e dalla disponibilità di cibo/umidità. Tutte le mosche complete (stadio adulto) possono ingerire solo cibo liquido. Nel caso in cui atterrino in una fonte di cibo solido, esse producono una grande quantità di saliva, insieme a contenuto di stomaco rigurgitato. Il misto, ricco di enzimi digestivi, è vomitato sul cibo insieme a ogni batterio vivente, virus e protozoo presente nello stomaco. Il cibo liquido ottenuto è poi risucchiato. Questo processo può essere ripetuto diverse volte, tempo durante il quale la mosca può defecare per ridurre il peso totale del corpo, in tempo per volare. Questo meccanismo di alimentazione sottolinea la modalità principale di contaminazione degli alimenti con agenti patogeni di malattie e organismi alteranti
Status di infestante delle mosche 

La mosca è un infestante molto mobile, capace di volare dalla sporcizia agli alimenti portando sul corpo un’ampia gamma di organismi che causano malattie. Ci sono molte migliaia di specie di mosche; tuttavia, relativamente poche interagiscono con gli uomini. Quelle che lo fanno sono tra le specie di infestanti più distruttive, che diffondono malattie all’uomo e agli animali domestici così come contaminano alimenti e imballaggi. La crescita e la facilità dei viaggi internazionali – via aerea e sugli oceani – significa che ci sono molte poche barriere rimaste per fermare la diffusione di insetti nel mondo. La mobilità degli insetti volanti è la ragione primaria per cui il loro status di infestanti è così importante. Ciò permette loro di visitare molti habitat differenti contaminati nel corso della loro, relativamente breve, vita.

LE FORMICHE

Specie rilevanti e abitudini 
Le formiche appartengono all’ordine di insetti noto come Hymenoptera, che include alcuni degli insetti più evoluti, come le vespe e le api. Hanno un sistema a casta per cui la costruzione del nido, il nutrimento dei giovani e la ricerca di cibo è compiuto dalle operaie (femmine sterili). La riproduzione è compiuta dalle femmine fertili (le regine) e i maschi.

Tutte le formiche possiedono:
• Antenne a gomito
• Forti mandibole
• Una vita sottile tra l’addome e il torace

Possono trovarsi diverse specie dentro e intorno a stabilimenti alimentari:
Formica del faraone (Monomorium pharaonis) – Di origine tropicale si avvantaggia degli stabilimenti riscaldati, soprattutto ospedali e palazzine alte.monomorium_pharaonis_casent0173986_profile_1

 

 

 

 

 

Formica argentina (Iridomyrmex humilis) – Anch’essa ha bisogno di temperature alte ma può prosperare in una grande varietà di alimenti.
Hypoponera punctatissima (Hypoponera punctatissima) – Preferisce località umide, soprattutto crepe intorno ai tombini e non è confinata ad edifici riscaldati.hypoponera_punctatissima_indifferens_casent0101793_dorsal_1

 

 

 

 

 

Formica nera da giardino (Lasius niger) – Originario del Regno Unito entra senza problemi negli edifici in cerca di cibo.1024px-lasius_niger_schwarze_wegameise

 

 

 

 

Le formiche vivono in colonie fondate da una singola femmina fertile o regina. In alcune specie tropicali, diverse nuove regine rimangono nel nido di origine. Tutte passano la maggior parte del tempo a covare uova. C’è in genere una sola regina nelle colonie delle formiche da giardino. In contrasto con la maggior parte degli altri insetti, le larve delle formiche sono nutrite finché non diventano adulte. Un aspetto particolare dell’accoppiamento nelle formiche da giardino è lo sciamare che di solito avviene in estate, quando i maschi e le femmine alate lasciano il nido. Il periodo di sciamata delle formiche volanti è di breve durata e implica l’inizio della rottura del nido. Lo sciamare avviene anche nell’hypoponera punctatissima. In tali momenti le femmine alate (i pochi maschi sono senza ali) possono essere trovate in numero considerevole sui davanzali e nei cassetti di raccolta delle lampade insetticide. Le regine delle formiche del faraone hanno le ali, ma volano raramente. Esse formano una nuova colonia per ‘gemmazione’, prendendo alcune operaie del nido di origine e muovendosi verso un nuovo sito a poca distanza. Sia le formiche da giardino che le formiche del faraone lasciano tracce di feromone che sono poi seguite dalle altre formiche operaie verso le fonte di cibo. Le proteine (carne, noci, formaggio e sangue) sono gli alimenti preferiti delle formiche del faraone. Anche le formiche da giardino si nutrono di questi alimenti, insieme ai cibi dolci. Come alcuni altri insetti raccolgono semi e nettare e si nutrono di ‘ambrosia’ dagli afidi. Le formiche hypoponera punctatissima non seguono tracce d’odore e sembrano nutrirsi esclusivamente di proteine come insetti morti, o anche piccole pupe di insetti e collembole, che pungono e poi trascinano nel nido.

Status di infestante delle formiche 
Anche se considerate un infestante fastidioso, la presenza di formiche può ancora avere un impatto sulla sicurezza e la vendibilità degli alimenti.

Contaminazione di alimenti

Le formiche si fanno strada nelle cucine e nelle aree di produzione e c’è il rischio che gli alimenti possano essere contaminati dai corpi delle formiche. Molti organismi infettivi sono presenti negli ospedali e possono essere trasmessi ai pazienti da formiche che si arrampicano su superfici infette o vestiti usati.

Rifiuti

Gli alimenti contenenti formiche devono essere gettati per evitare che il prodotto contaminato sia venduto o servito. La presenza di formiche negli imballaggi inoltre renderà invendibile il prodotto. Lo smaltimento degli alimenti andati a male può risultare in una possibilità maggiore di infestazioni di roditori.

Perdita di reputazione e impiego

La maggior parte del personale dell’industria alimentare maneggia alimenti che sono molto attraenti per le formiche. Azioni legali da parte di Uffici preposti alla salute pubblica ed all’ igiene ambientale, fermate della produzione e pubblicità negativa ottenuta col ritiro del prodotto producono gravi danni per la reputazione dell’ Industria e perdite finanziarie. Se gli stabilimenti vengono chiusi porteranno anche al rischio di perdita di lavoro.

Gi insetti delle derrate alimentari sono infestanti importanti in quanto passano la maggior parte del loro tempo, inclusa la riproduzione, nascosti nel genere alimentare da loro scelto. L’ispezione e la prima scoperta possono perciò essere difficili. Il gruppo conosciuto come insetti delle derrate alimentari in questo contesto include gli avari. I prodotti attaccati includono cereali, noci, frutta secca e legumi.

Categorie e generi comuni d’insetti delle derrate alimentari 

Gli insetti delle derrate alimentari si dividono in due categorie principali a seconda della loro abilità nell’infestare un prodotto:
Primaria – quelle specie il cui ciclo vitale è completato dentro il grano o fagiolo. E’ caratteristico il buco lasciato dall’adulto in uscita.
Secondaria – tende a nutrirsi di funghi presenti in prodotti mal conservati o danneggiati.

Particolari specie di Insetti delle derrate alimentari normalmente, ma non sempre, infestano dei tipi specifici di prodotti:

Fagioli, piselli e alimenti simili Tonchio della fava
Caffè, cioccolata Tribolium della farina, Silvani dei mercati, Tignole del cacao
Formaggio  Acari, dermestidi del lardo, necrobie
Frutta secca Tignola fasciata, Silvano dei mercati, Anobio del tabacco, Carpofilo, Acari
Verdura secca Tignola fasciata, nutritori generali miscellanei
Farina e prodotti dei cereali da mulino Tribolium della farina, Tignola grigia della farina, Tignola fasciata, Struggigrano, Coleottero piatto, Acari
Cereali (chicchi, riso, frumento e altri cereali) Punteruolo del riso, Punteruolo del grano, Cappuccino dei cereali, Silvano, Struggigrano, Tribolium della farina, Tignola fasciata e Acari
Maccheroni e spaghetti  Punteruoli del riso e del grano, Silvano dei mercati, Acari
Noci e dolciumi Tignola fasciata, Silvano dei mercati, Acari
Materiali animali Dermestidi, Tarme della lana, Tarme della spazzatura

Tonchio (Acanthoscelides obtectus)

Il tonchio adulto è lungo 3-4 mm. Le elitre sono variegate con macchie di pelo giallognole e marrone scuro. Il femore posteriore presente un dentello largo e due piccoli. acanthoscelides_obtectus_say_1831Gli occhi 7 Insetti delle derrate alimentari 17 sono grandi e laterali. Le elitre non coprono interamente l’addome. Le antenne sono serrate. La larva è lunga 3-4 mm, di colore biancastro e di forma a mezzaluna con zampe ridotte.
Carpofilo (Carpophilus hemipterus)

L’adulto è un insetto piatto, lungo circa 2-4 mm. Le corte elitre lasciano scoperti alcuni segmenti addominali. Il corpo è marrone scuro con macchie giallognole sulle elitre. Le larve sono oblunghe, situate in parallelo e di pigmentazione chiara, e raggiungono una lunghezza di 9 mm. Prima della trasformazione in pupa.

Acaro delle farine (Acarus siro)

L’acaro adulto ha una lunghezza approssimativa di 0,5-0,7 mm. E’ di colore bianco con una iridescenza perlata, le sue zampe sono di colore marrone o rosa. Il suo corpo è diviso in due chiare sezioni con una linea distinta tra le due sezioni che sono conosciute come proterosoma (l’estremità anteriore) e isterosoma (la sezione posteriore).

Dermeste maculato (Dermestes maculates)

L’adulto è un insetto di forma ovale, lungo approssimativamente 6-10 mm. Le antenne sono corte e claviformi. dermestes_maculatus_degeer_1774Il colore è nero con macchie di peli bianchi ai lati del torace e nella parte inferiore del corpo. Le larve sono pelose, hanno sei zampe, e un paio di protuberanze ricurve, urogonfi, sul penultimo segmento addominale.
Endrosis sarcitella (Endrosis sarcitrella)

Apertura alare di 10-23 mm. endrosis-sarcitrellaFacilmente distinguibile da altri insetti delle derrate alimentari a causa della copertura di scaglie bianche sulla testa e sul torace. La scintillante parte superiore delle ali anteriori color camoscio è macchiata di marrone scuro.
Tignola della frutta secca (Ephestia cautella)

L’adulto è una tarma grigiastra con un disegno di due strisce lungo le ali anteriori. Ha un’apertura alare di 12-18 mm. ephestia-cautellaLa larva matura è lunga 12-14 mm ed è di colore bianco crema con una testa marrone e segni marroni sul corpo. Le larve hanno tre paia di zampe toraciche congiunte e cinque paia di protozampe addominali.
 

Tignola del cacao (Ephestia elutella)

L’adulto è una tarma grigiastra OLYMPUS DIGITAL CAMERAcon un disegno di due strisce scure lungo le ali anteriori. Ha un’apertura alare di 12-18 mm. La larva matura è lunga 10-15 mm ed è di colore bianco crema con una testa marrone e segni marroni sul corpo.
Tignola grigia della farina (Ephestia kuehniella)

L’adulto è una tarma grigiastra con _6020_-_ephestia_kuehniella_-_mediterranean_flour_moth_9984047955un disegno di due strisce scure lungo le ali anteriori. Ha un’apertura alare di 18-28 mm. La larva matura è lunga 15-20 mm ed è di colore bianco crema con una testa marrone e segni marroni sul corpo.

 

 

 

Hofmannophila pseudospretella (Hofmanophila pseudospretella)

Apertura alare 15-25 mm. hofmannophila_pseudospretella_3_1Il lato superiore delle ali anteriori è di colore bronzeo con diverse macchioline o punti dal marrone scuro a nero.
 

 

Anobio del tabacco (Lasioderma serricorne)

Insetto di lunghezza 2-3 mm, marrone rossiccio, lasioderma-serricorneovoidale a cupola. La testa è nascosta sotto un proto torace a uncinato. E’ facilmente scambiabile con il comune tarlo del legno, Anobium punctatum, o l’anobio del pane, Stegobium paniceum.

 

 

 

Necrobia (Necrobia rufipes)

Gli adulti sono lunghi 4-6 mm. Sono scintillati, necrobia-rufipesdi colore blu metallico con zampe rossicce e antenne claviformi. La larva completa è lunga 10 mm. e ha la testa e i segmenti toracici marrone scuro.
 

 

Silvano dei mercati (Oryzaephilus mercator)

oryzaephilus-mercatorL’adulto è un insetto attivo, dal corpo snello, di colore marrone rossiccio opaco con una lunghezza tra i 2,5 e i 3,5 mm. Il torace ha sei dentelli distinti su ogni margine, che formano un orlo seghettato. Le ali sono ben sviluppate; gli adulti possono volare e sono attratti dalla luce.

Assomiglia al Silvano l’ Oryzaephilus surinamensis oryzaephilus_surinamensis(è necessaria attenzione quando si differenziano le due specie).  L’adulto è un insetto attivo, dal corpo snello, di colore marrone rossiccio opaco con una lunghezza tra i 2,5 e i 3,5 mm.
Il torace ha sei dentelli distinti su ogni margine, che formano un orlo seghettato. Le ali sono ben sviluppate ma non è stato visto volare.

 

 

 

Tignola fasciata (Plodia interpunctella)

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L’apertura alare è di circa 16 mm. L’ala anteriore ha un’ampia striscia grigia al lungo le ali bronzee.
 

 

Punteruolo del riso (Sitophilus oryzae)

Il corpo cilindrico presenta una testa sitophilus-oryzae-7387che forma una proboscide simile a un becco; le antenne sono a gomito e claviformi. Le elitre hanno quattro punti rossiccio opaco. Gli adulti sono lunghi 2-3,5 mm, con una media di 2,5 mm, e possono volare ad alte temperature.
Punteruolo del grano (Sitophilus granarius)

L’adulto è lungo 2-4 mm con un corpo cilindrico allungato e marrone scuro. La testa ha un prolungamento a becco con mandibole in cima. Le antenne sono a gomito con una clava. E’ in apparenza simile al punteruolo del riso, ma manca dei punti marrone opaco sulle elitre. Diversamente dal punteruolo del riso, le elitre sono fuse, perciò il volo non è possibile. La larva è lunga 3-4 mm, con un corpo bianco e carnoso a forma di mezzaluna, e non ha zampe.

Anobio del pane (Stegobium paniceum)

Lunghezza 2-3 mm. Sono coleotteri ovali, marrone rossicci, con una densa copertura di peli giallognoli. La testa è nascosta sotto il proto torace a uncino. Facilmente scambiabile per il tarlo del legno, Anobium punctatum, o l’anobio del tabacco, Lasioderma serricone. Le larve sono inizialmente attive, ma diventano grasse, pigre e infine incapaci di movimento. Una larva completamente cresciuta è lunga circa 5 mm.

Tribolium della Farina (Tribolium castaneum)

L’adulto è di 3-4,5 mm di lunghezza. La forma è oblunga, le antenne hanno una clava di tre segmenti. Il colore è marrone rossiccio. tribolium-castaneumFacilmente confuso con il Tribolium confusum, il tribolio confuso della farina. La sottile larva cilindrica quando completamente sviluppata è lunga 4-5mm ed è bianca tinta di giallo . Ha un paio di protuberanze immobili, urogonfi, sul segmento addominale finale.

 

Tribolium confuso della Farina (Tribolium confusum)

L’adulto è di 3-4,5 mm di lunghezza. La forma è oblunga, le antenne hanno una clava di cinque segmenti. Facilmente confusa con la Tribolium castaneum, il tribolio della farina. La sottile larva cilindrica quando completamente sviluppata è lunga 4-5mm ed è bianca tinta di giallo . Ha un paio di protuberanze immobili, urogonfi, sul segmento addominale finale.

Misure preventive 
A causa della loro stretta relazione con il prodotto, un’infestazione da insetti di derrate alimentari può spesso rimanere inosservata agli stadi iniziali. Per prevenire la diffusione di insetti delle derrate alimentari devono essere presi i seguenti provvedimenti già dal personale all’interno dello stabilimento come prevenzione:
• Tutte le materie prime in entrata devono essere esaminate per la presenza di insetti
• Deve essere implementata una stretta rotazione delle scorte
• E’ necessaria un’accurata pulizia per prevenire l’accumulo di prodotti nell’edificio e nei macchinari
• Devono messe in atto le procedure di monitoraggio per identificare i primi segni di infestazione
• Il personale deve essere a conoscenza delle aree ad alto rischio e dei prodotti nello stabilimento
• Un’accurata identificazione è essenziale per individuare la fonte dell’infestazione.

 

Marco Alessi