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PRT, uno strumento per scegliere i pesticidi

Uno strumento per orientare nella scelta dei pesticidi: il PRT, Pesticide Risk Tool

Nel tempo si sono conosciuti in modo più approfondito gli effetti negativi dei pesticidi, ma dal momento che non è possibile eliminarli completamente, ciò che si può fare è operare le scelte migliori riguardo ai prodotti da usare. Proprio per questo scopo sono stati studiati diversi strumenti in grado di orientare le scelte.

Nell’articolo Assessment of insecticide risk quantification methods: Introducing the Pesticide Risk Tool and its improvements over the Environmental Impact Quotient pubblicato a gennaio sul Journal of Integrated Pest Management Eleanor Meys e un gruppo di ricercatori parlano ampiamente del PRT.

Sviluppato dall’IPM Institute di Madison, Wisconsin. Il PRT è uno strumento online che consente agli utenti di valutare il rischio dei pesticidi per 15 diverse scale o indici di misurazione per la salute umana e ambientale. Alcuni esempi delle categorie PRT includono gli impatti su uccelli, lombrichi, alghe acquatiche, lavoratori umani e impollinatori.

Il Pesticide Risk tool (PRT) fornisce ai coltivatori e ai professionisti della difesa integrata stime dettagliate del rischio per 15 diversi potenziali impatti sull’ambiente e sulla salute umana.

Per i rischi per gli insetti impollinatori – come l’ape mellifera (Apis mellifera) – il PRT considera diverse vie di esposizione e include tre indici di rischio separati per quantificare il rischio : uno per gli impollinatori nell’area irrorata mentre una coltura è in fiore, un altro per gli impollinatori nell’area irrorata mentre la coltura non è in fioritura e un terzo per gli impollinatori immediatamente fuori dall’area irrorata.

Mays afferma che ciò che rende unico il PRT è che va oltre il classico quoziente di rischio per sviluppare un vero quoziente di rischio. Il PRT è un vero quoziente di rischio perché, per molti dei suoi indici ambientali, calcola la probabilità che si verifichi un effetto ambientale non target derivante da una determinata applicazione di pesticidi.

Questa probabilità è determinata dall’analisi di studi sul campo pertinenti. Ad esempio, l’indice “aviario acuto” calcola la probabilità (tra lo 0% e il 100%) che un’applicazione chimica causi la mortalità aviaria. L’output del rischio fornito dal PRT fornisce all’utente una comprensione di come un pesticida può influenzare l’ambiente. Gli utenti possono ancora confrontare le sostanze chimiche, in modo simile ai quozienti di rischio, ma i confronti del PRT si basano sulla probabilità di effetti nel mondo reale anziché su numeri arbitrari.

Il PRT utilizza metodi scientificamente validi nei suoi calcoli, incluso l’uso di dati provenienti da studi sul campo, come menzionato sopra, o i migliori processi di valutazione del rischio oggi disponibili. Lo strumento online del PRT presenta i risultati sia in formato tabella che grafico.

Lo strumento di rischio dei pesticidi fornisce un output grafico per riassumere il rischio associato a ciascun pesticida per ciascun indice ambientale. Visualizzando il grafico è possibile determinare rapidamente se un pesticida è considerato a basso, medio o alto rischio, in base rispettivamente alle sfumature gialle, arancioni e rosse del grafico.

Ad esempio, il modello PRT è stato adattato e adottato dai Lodi Wine Growers of California come elemento chiave del loro programma di certificazione di sostenibilità LODI RULES , supportando il valore del PRT nel documentare strategie di gestione sostenibile dei parassiti.

Fonte: Entomology Today