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La zanzare della febbre gialla diffusa a Las Vegas

La specie di zanzara Aedes aegypti è arrivata nell’area metropolitana di Las Vegas, Nevada, otto anni fa e, nonostante le condizioni aride, ha trovato un punto d’appoggio. Un nuovo studio rileva che la specie è presente in più della metà delle aree della zona, destando preoccupazione per il crescente rischio di malattie trasmesse da vettori.

La sorprendente scoperta che l’Aedes aegypti , popolarmente nota come zanzara della febbre gialla, ha trovato casa nell’arida area metropolitana di Las Vegas è stata ripetutamente messa in luce dai media fin dal suo primo rilevamento otto anni fa.

NBC News ha definito questa situazione come una bomba a orologeria, e il problema si è esteso, in un altro articolo si afferma che il settore alberghiero della città, già in crisi, stava nascondendo la presenza delle zanzare ai visitatori, un compito complicato data la pubblicità che aveva ricevuto.

Ua nuova ricerca pubblicata a settembre sul Journal of Mediacal Entomology evidenzia come la specie si stia rapidamente espandendo: Cinque anni di cattura delle zanzare da parte degli scienziati hanno mostrato un aumento del 53% nel numero di aree esaminate che mostravano la presenza di Aedes aegypti .

Problema che preoccupa dal punto di vista sanitario: le zanzare Aedes aegypti , che possono trasmettere diversi arbovirus come dengue, febbre gialla, chikungunya e Zika, sono ormai diffuse in gran parte dell’area metropolitana di Las Vegas. Come rileva Saul Lozano, Ph.D., entomologo medico presso la Divisione Malattie Trasmesse da Vettori dei Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie degli Stati Uniti e autore principale dello studio. 

Sebbene la temperatura ideale per la schiusa delle uova di questa specie sia di 25 °C, si sa che alcune si schiudono anche a temperature ben al di sotto dello zero, addirittura di 6 °C. Il riscaldamento climatico è un fattore determinante perché potrebbe favorire l’espansione della zanzara.

Il fatto che la zanzara stia prosperando, affermano i ricercatori, ribalta le previsioni secondo cui era improbabile che prendesse piede nella zona di Las Vegas, almeno per ora.

Inizialmente, la sua abbondanza nell’area di Las Vegas è rimasta costantemente bassa, senza un chiaro trend stagionale. Nel 2022 e nel 2023, tuttavia, si è registrato un netto aumento dell’abbondanza di zanzare, in particolare da fine agosto a ottobre.